mercoledì 17 marzo 2010

GHIRLANDA MARINA

Come già detto in passato, in spiaggia la mia attività principale è quella di raccogliere sassi, conchiglie, vetri...

E così ogni volta cerco un modo alternativo per utilizzarli...a volte nei vassoi, a volte per decorare piatti, portatovaglioli ecc...stavolta per creare una ghirlanda dal sapore romantico e marino, come questa...



martedì 16 marzo 2010

BORSETTA A BALZE

A volte ci sono delle idee che si accendono come lampadine all'improvviso e sono quelle che mi fanno lasciare qualunque cosa io stia facendo per andare a realizzarle....
Altre volte invece c'è qualcosa che attira la mia attenzione, ma di cui non vedo subito il risultato finale...e allora restano lì, ma mi tormentano come fossero una goccia continua sulla fronte...fino a quando non si manifestano espressamente nella mia testolina...

E' il caso di un vestito che avevo nell'armadio, con tre balze finali che lo rendevano un po' troppo lungo per la mia figura già non troppo slanciata...

Ogni volta che aprivo l'armadio l'attenzione cadeva immancabilmente su di lui...ogni volta...ma tutte le volte avevo paura di rovinarlo se avessi tagliato quelle balze...
Ce n'è voluto di tempo, ma alla fine mi sono decisa, tanto in qualsiesi caso non l'avrei indossato se fosse rimasto lungo e "integro".

E così zac zac! ho tagliato due delle tre balze, con l'idea che mi sarebbero servite per realizzare una borsetta coordinata.

Le ho sovrapposte e cucite in modo da avere un'altezza di circa 25 cm.

Ho ritagliato del feltro grigio della stessa misura, in modo che facesse da rivestimento interno, e con due cuciture ho formato un semplice sacchetto, dato che col cucito sono alle prime armi!

C'è voluta un'altra settimana per decidere come fare i manici, fino a chè non ho riscoperto il mio grandissimo talento per le catenelle ad uncinetto...Solo catenelle intendiamoci!Altri punti non ne so fare!Solo delle bellissime catenelle, avanti e indietro a formare dei bellissimi rettangoli!!!

E così ecco la borsetta a balze finita!

giovedì 4 marzo 2010

DECOR-IKEA - TAVOLINI

Taovolini Ikea Lack decorati con foglia oro, carta stagnola, smalto nero e resina


mercoledì 3 marzo 2010

CRAFT ROOM - le mie riflessioni

E' ormai da un annetto che ogni giorno mi ritrovo immancabilmente a fare ricerche sulle "craft room".
Ormai le conosco tutte a memoria, ma continuo a guardarle e riguardarle, sia per studiarne i particolari che per pura delizia degli occhi, alcune sono talmente belle e perfette che sembrano brillare di luce propria!
Ma sarebbe da stupidi stare solo a guardare; la finalità è ovviamente quella di realizzare il sogno di tutte le crafters, ovvero averne una propria.

Così iniziano le riflessioni...

Per prima cosa...siamo in Italia...le cose arrivano sempre con dieci anni di ritardo....

Seconda cosa...siamo in Italia...(riflessione da architetto) le case si costruiscono riducendo ai mimimi termini gli spazi (a morte gli speculatori!), quindi a meno di essere ricchi e straricchi...o di essere dotati di una buona dose di fattore C, non abbiamo a disposizione intere stanze da dedicare al nostro hobby...

Ok detto questo scendiamo nel dettaglio...

Ma quanto bisogna spendere per avere una craft room come questa????

http://www.flickr.com/photos/craftyintentions/2530258281/


Cioè...se vogliamo avere qualcosa di uniforme e abbastanza standardizzato dobbiamo acquistare qualcosa di già bello e fatto come quelle scatolette così carine e tutte uguali in plexiglass, che sicuramente porteranno ad un ottimo risultato... L'alternativa è utilizzare materiali riciclati, barattolini di vetro tipo quelli della marmellata o degli omogeneizzati, scatolette varie da rivestire...certo così sarebbe già un lavoro creativo per avere una stanza creativa!...E il rischio è quello di fare una polenta di forme e colori troppo discontinui...

Mi pongo anche un altro dilemma...ma queste craft room così ordinate...saranno sempre così ordinate, o sono solo frutto di una foto scattata in quell'attimo di stasi tra "fine craft room" e inizio "craft work"???

Probabilmente una craft room ben fatta e funzionale dovrebbe garantire un minimo d'ordine anche quando si lavora...
Altro dilemma...talvolta osservando mi sembra quasi che i contenitori si plasmino attorno ai contenuti, niente di troppo pieno o troppo vuoto, nessun materiale che non entri nel suo contenitore, nessun elemento discordante...ma come si fa?????a me avanza sempre qualcosa!!!Probabilmente però molto dipende dal tipo di crafter...ovvero se prendiamo una persona che ha un solo tipo di hobby e quindi la craft room è destinata ad un solo tipo di attività, anche i materiali da contenere saranno di tipologie e varietà abbastanza limitate, quindi sarà più semplice anche mantenere un certo ordine e poter pensare anche a spazi più ridotti, come nell'esempio qui sotto, in cui in un delizioso armadio è contenuta tutta la craft room, che poi si chiude e nemmeno si vede!!!

http://www.flickr.com/photos/maniadeideias/3335837614/


Ma se pensiamo ad una crafter a 360 gradi forse le cose un po' cambiano, i materiali sono molto vari e quindi è più difficile contenerli in involucri tutti uguali...e anche i prodotti che ne risultano saranno molto variegati...
Per esempio io mi chiedo...ma in queste craft room dove finisce ciò che viene creato???io non ne vedo traccia!probabilmente esiste un'altra sala solo per le esposizioni!Boh Bah Chilosà!!!